Tema del bando
“Proviamo ad essere più umani”
Testo ispirato all’editoriale scritto da Dario Renzi in La Comune n. 313
Siamo giovani nell’era di una decadenza pericolosa che ci opprime e minaccia tutta l’umanità. Cosa scegliere tra lo sconforto e la voglia di reagire? Tra un bene di tutte/i e quello di pochi? Tra quello che sentiamo di più profondo in noi e le scelte sempre più superficiali che ci offrono? Tra la complicità al loro sistema intriso di violenza e la cura della vita?
Creare, cercare, immaginare una vita migliore, che vada al di là degli schemi grigi e soffocanti che ci vengono imposti da famiglie, scuole, istituzioni è il nostro intento: proviamo a fondare e portare avanti una cultura e un progetto di liberazione nuovo, indipendente dai dogmi dominanti e dalle gabbie oppressive, a misura di ragazza e ragazzo, donna, uomo, bimbo e bimba.
Che cosa vuol dire?
Vuol dire provare “ad ascoltarci e a parlarci, senza filtri ed intromissioni meccaniche; a scoprire chi siamo, in tutte le declinazioni: io, tu, egli, noi, voi, essi, in tutte le combinazioni possibili tra le persone, per i progetti che coltiviamo; a credere nelle nostre facoltà, a far leva sulla forza della nostra coscienza individuale, a condividerla, a renderla comune.”
Pensiamo a cosa vuol dire provare a esprimere la propria bellezza combattendo contro stereotipi mortificanti.
Pensiamo a cosa vuol dire provare a vivere liberamente relazioni d’amore in un contesto per cui l’amore è ammesso solo se è fra uomo e donna e se rientra in canoni prestabiliti: per questo vogliamo partire dai nostri sentimenti.
Pensiamo a cosa vuol dire che diversi giovani, nati o cresciuti sotto il dominio dei social network, stanno iniziando a tirarsi fuori per provare a ritrovarsi umanamente: “proviamo a guardarci, a conoscerci e riconoscerci, senza schermi ed oltre ingannevoli e superficiali “profili””.
Pensiamo a cosa vuol dire provare a esprimere il meglio di sé con gli altri, infrangendo le regole della divisione, della discriminazione e della competizione: per questo vogliamo crescere assieme.
“Proviamo ad unirci intorno ai valori di una libertà positiva, personale, relazionale, collettiva finalizzata al bene materiale e spirituale convissuto.
Scegliere di provare ad essere più umani.”
Provarci assume ora più significati: “significa sperimentare, significa sentire, significa mettersi alla prova.”
Provarci significa creare, significa sentirsi, sperimentarsi come artiste e artisti della vita, disegnatori di nuovi orizzonti, fotografi dei chiaroscuri della nostra umanità, poeti del sentimento profondo che ci lega e riconduce sempre alla vita, mai scissa da quella altrui. Se è vero che l’arte è creazione, ricerca di bellezza, vogliamo spalancare le porte a chi vuole sostenere l’espressione di sé e degli altri in questo senso attraverso poesia, fotografia, pittura o disegno.
Anche nella nostra creazione sta la fondazione di questa rinnovata umanità. Proviamo, “provando ad essere più umani!”
Apriamo quindi il concorso EXPRESS YOURSELF!
*Le parti del testo trascritte tra virgolette sono estratte dall’editoriale “Proviamo ad essere più umani” scritto da Dario Renzi il 7 Aprile 2018 in La Comune n. 313. Per chi volesse avere il testo completo dell’editoriale contattateci alla mail del concorso!
Proveremo a pensare e scambiarci assieme su queste idee durante l’incontro internazionale di giovani “Human Way” da Venerdì 27 a Domenica 29 Luglio presso la Casa Della Cultura a Vallombrosa (FI)
Un’occasione d’incontro tra giovani provenienti da tante parti d’Italia e del mondo, per riflettere assieme del potere che, come umani, abbiamo di scegliere la nostra vita.
Ragioneremo assieme di sentimenti ed emozioni, d’amore e d’amicizia; ripenseremo la bellezza nostra e altrui, oltre gli stereotipi, fuori dalle logiche strumentali tipiche del maschilismo. Per continuare a progettare i comitati Human Way, discuteremo di solidarietà contro tutte le discriminazioni. Proveremo ad educarci ad un migliore senso dell’umanità, combattendo i disvalori e la disgregazione, l’indifferenza e l’individualismo, fronteggiando la disumanizzazione digitale. Per cercare di affermare assieme l’alternativa che siamo e possiamo essere. L’incontro “Human Way” è parte del ciclo di iniziative de La Lunga Estate di Vallombrosa.
Depliant con tutti i dettagli dell’incontro
Art. 1 La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti coloro che non abbiano ancora compiuto il trentaseiesimo anno di età alla data di scadenza del concorso.
Il concorso si articola in tre sezioni:
SEZIONE A. Poesia edita ed inedita a tema
SEZIONE B. Fotografia
SEZIONE C. Illustrazione
Art. 2 ESPOSIZIONE E VINCITORI
Il concorso non prevede premi materiali. Una giuria farà una selezione delle opere pervenute e verranno esposte durante i tre giorni dell’iniziativa “Human Way” da Venerdì 27 a Domenica 29 Luglio presso la Casa Della Cultura a Vallombrosa (FI).
In occasione di tale iniziativa verranno annunciati i vincitori di ciascuna sezione, che saranno selezionati tenendo in considerazione l’attinenza dell’opera al tema proposto.
Art. 3. FORMATO DELLE OPERE
- Sezione Poesia: Le composizioni dovranno essere allegate in un unico file in formato Word o PDF.
- Sezione Fotografia: I concorrenti possono presentare al massimo tre fotografie. Le fotografie possono essere a colori o in B/N, in formato JPEG. I file devono essere nominati con la sequenza: Cognome_Nome_Titolo. La stampa delle fotografie verrà concordata con gli artisti a seguito della prima selezione.
- Sezione Illustrazione: I concorrenti possono presentare al massimo tre opere. Sono ammessi: opere pittoriche, disegni, acquerelli, computer grafica e opere eseguite con tecniche varie. Misura massima consentita: A3 (297×420) Una versione digitale dell’opera dovrà essere inviata in formato JPEG (300dpi) entro e non oltre il 15 luglio 2018. Specificare nella email quali sono le dimensioni dell’opera.
Art. 4 INVIO DELLE OPERE
I partecipanti sono invitati a inviare le proprie opere all’indirizzo email liberarte2018@gmail.com
Le opere della sezione C che saranno state selezionate dalla giuria dovranno essere portate alla Casa della Cultura entro il 27 luglio 2018 dagli autori. In caso di difficoltà di trasporto di opere ingombranti si prega di comunicarlo così che, se possibile, si possa trovare una soluzione.
Sono invitati inoltre a inviare nel testo dell’email oppure in un altro allegato le seguenti informazioni:
Nome o uno psuedonimo (In caso voglia farne uso), una breve presentazione di se stessi che includa la propria età, una breve descrizione dell’opera ed eventualmente delle tecniche utilizzate per le sezioni di fotografia e illustrazione, e i propri riferimenti (email e numero di telefono).
Art. 5 Le email sopra dettagliate devono essere inviate entro il 15 luglio 2018.
Art. 6 DIRITTI DI AUTORE E DATI PERSONALI
Ogni partecipante è responsabile del contenuto delle proprie opere e, partecipando al concorso, dichiara di possedere i diritti legali e d’immagine per quanto ritratto.
Gli autori conservano tutti i diritti d’autore sulle loro opere.
I dati verranno trattati ai sensi e per gli effetti dell’art.13 del D.lgs.n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche D.lgs.196/2003 (codice Privacy). Ogni eventuale variazione del presente bando sarà comunicata tramite e-mail a tutti i partecipanti e pubblicata sul presente sito.
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